VenerdĂŹ, 6 Dicembre 2024

Falvia Fiocchi

Consigliere Fiocchi, a un anno dalla sua nomina nel Consiglio di Amministrazione di Notartel in particolare con delega alla comunicazione, può fare un primo bilancio? 

Si è trattato di un periodo sicuramente positivo, che mi ha permesso di vivere dall’interno la realtà complessa, ma al tempo stesso unica, della società informatica del Notariato Italiano. Una società che fornisce un supporto importantissimo, che consente ai Notai di esercitare in modo più agevole la professione e ai cittadini di fruire al meglio dell’attività notarile, nei modi e nei tempi che una società sempre più digitalizzata richiede ad un professionista al passo con tempi. Nell’ambito della comunicazione stiamo cercando di diffondere sempre di più tra i notai la cultura dell’atto digitale, anche in un’ottica “paperless” per consentire al notaio di redigere un atto totalmente digitale e firmarlo digitalmente. Il mio intento quindi sarà quello di lavorare ad una progettualità divulgativa e di formazione anche in tal senso.

In quali settori intravede possibili innovazioni e potenzialità di sviluppo dell’informatica notarile? 

Una innovazione a precipuo servizio della cittadinanza può essere la creazione di piĂš registri volontari, quale quello dei testamenti – in questo momento giĂ  allo stato di prototipo – o delle procure, per consentire in qualsiasi momento a qualsiasi notaio in Italia di reperire testamenti depositati fiduciariamente e procure rilasciate e/o revocate; ed ancora, assume grande importanza innovativa il settore delle modalitĂ  di pagamento sia delle somme versate a titolo di imposta che di quelle versate a titolo di corrispettivo negli atti di compravendita, gestite direttamente dal Notaio, per consolidare la buona pratica del deposito prezzo ed assicurare la presenza giĂ  all’atto della provvista necessaria per registrare in tempi brevissimi gli atti pagando le imposte senza attese di valuta e senza utilizzo di titoli cartacei, ponendo il notaio al centro della contrattazione anche dal punto di vista della regolaritĂ  di tutti i pagamenti.

Anche il ruolo dell’intelligenza artificiale e il suo necessario controllo e la sua regolamentazione sarà sicuramente un ambito su cui lavorare per le future applicazioni di ausilio all’attività notarile. Ultimo ma non meno importante il progetto di autenticazione delle opere d’arte che abbiamo presentato in un recente convegno al MAXXI di Roma.

Da “utilizzatrice” quale soluzione Notartel ritiene piĂš utile per un cittadino che acceda alle prestazioni professionali del notaio?

Sono davvero molteplici i supporti a servizio degli studi notarili, che risultano senz’altro utili per la collettività, che utilizza i nostri servizi professionali. Il concetto “one stop shop”, ovvero, in caso di rogito, visure telematiche, stipula digitale e adempimenti informatici in tempo reale con l’Agenzia delle entrate ne sono un esempio concreto. Ma anche i registri esistenti, ad esempio quello della banca dati per la registrazione delle Disposizioni Anticipate di Trattamento, il registro dei certificati successori europei per le successioni con ricadute transnazionali, sono sì ad ausilio del Notaio ma di fatto a totale servizio del cittadino. La App Notaio Id poi consente la lettura rapida dei documenti di identità elettronici e può essere scaricata gratuitamente dai cittadini, per comunicare i propri dati al notaio prescelto, in maniera rapida ed efficace. Concludo poi ricordando che i Notai sono i maggiori segnalatori di operazioni sospette in tema di antiriciclaggio, attraverso un sistema di segnalazione on line, e tale primato continua a riservarci un ruolo di alta considerazione da parte degli operatori di governo, che utilizzano i dati derivanti dalle nostre segnalazioni per combattere la criminalità. Tutti questi strumenti a supporto dell’attività notarile sono ormai acquisiti nell’attività quotidiana del notaio, ma sono in realtà frutto di studi e aggiornamento continui, al fine di migliorarne sempre di più la qualità e fruibilità.

Flavia Fiocchi, Notaio, è Consigliere Nazionale del Notariato e componente del Consiglio di Amministrazione Notartel.